Sentenza interessante quella di cui dà notizia il Codacons, che ha confermato che il Tribunale di Roma ha condannato un centro di trapianto per capelli, affiliato a Cesare Ragazzi, a risarcire i danni morali a uno sfortunato cliente, per un importo pari a 1500 euro più la restituzione dei 6 mila euro pagati per il trattamento. Protagonista dell'episodio è un signore della capitale, che nel 2005 si era rivolto a un centro trapianti, affiliato a Cesare Ragazzi, a causa della propria insofferenza verso la calvizie. Presso il centro, pagando ben 6 mila euro per il trattamento, gli erano state impiantate tre protesi, ma il signore ha immediatamente avvertito un forte bruciore e un fastidio evidente alla cute. Cercò di resistere per alcune ore, ma il forte bruciore derivante dall'applicazione delle protesi gli era divenuto impossibile da sopportare, fino a quando decise di interrompere il trattamento, a cui aveva posto tanta fiducia e speranza nella eliminazione della calvizie. Il prurito alla cute si fa sentire anche per giorni dopo la sospensione del trattamento, così il cliente, deluso, si è rivolto alla giustizia per ottenere il risarcimento dei danni, oltre che la restituzione della somma versata. Il giudice ha riconosciuto il danno morale, perché il cliente è stato colto da profonda sofferenza, a causa della disillusione avvenuta dopo il tentativo di trattamento.

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