Secondo quanto si apprende da una nota diffusa da Palazzo Chigi, sono stati presentati durante la conferenza stampa del 6 dicembre scorso i servizi "Vivi facile-Giustizia" i servizi che da gennaio 2011 garantiranno a cittadini, avvocati e tribunali di semplificare le procedure attraverso l'ausilio delle nuove tecnologie. Il servizio, Vivi-Facile, già operativo in favore degli automobilisti e della Scuola, adesso permetterà un risparmio di costi e maggiore efficienza con il passaggio dal cartaceo al web. Per quanto riguarda gli adempimenti che riguardano gli avvocati, è obbligatoria l'utilizzo della PEC (posta elettronica certificata). Verranno inoltre forniti al Ministero gli elenchi aggiornati degli avvocati con tutti i riferimenti anagrafici e l'avvocato, al momento dell'apertura del fascicolo, potrà richiedere l'avviso sul cellulare. Pertanto l'avvocato riceverà gli avvisi relativi all'avvenuto deposito telematico dell'atto che lo riguarda, e l'avvenuto deposito della decisione del giudice (decreto, ordinanza o sentenza). Per quanto riguarda i cittadini, che si registreranno al servizio, essi potranno richiedere ed essere avvisati della disponibilità delle certificazioni di legge e ritirare gli stessi certificati rivolgendosi a uffici diversi e più vicini rispetto a quelli dove oggi è normalmente erogato il certificato. Ecco l'elenco dei certificati che si possono richiedere. Alle Procure potranno essere richiesti: penale del casellario giudiziale, civile del casellario giudiziale, generale del casellario giudiziale, visure del casellario giudiziale, casellario giudiziale a fini elettorali, carichi pendenti, iscrizione al registro delle notizie di reato, chiusura inchiesta. ai tribunali, potranno invece essere richiesti, il decreto di riabilitazione civile da fallimento, il certificato negativo fallimentare, l'avvenuto pagamento delle spese di giustizia (civile e penale),certificato di godimento dei diritti civili, assenza di privilegi sul bene pignorato, assenza di procedure esecutive (mobiliare e/o immobiliare). Il Ministro Brunetta fa sapere che la semplificazione del rapporto cittadini-giustizia avverrà senza ulteriori stanziamenti di ulteriori risorse ma con il reinvestimento delle risorse già stanziate. Dal Primo Gennaio quindi i cittadini e gli avvocati interessati a ricevere gli avvisi riguardanti gli atti giudiziari possono registrarsi al sito www.vivifacile.gov.it. inserendo i propri dati personali. Per ulteriori informazioni, www.vivifacile.gov.it.

In evidenza oggi: