Nel "Rapporto annuale del contribuente 2010" l'associazione contribuenti.it ha denunciato che oltre 3,7 milioni di persone stanno ancora pagando i debiti contratti nel Natale del 2009. Attenzione dunque - avverte l'associazione - l'uso di carte come le revolving possono dare una mano per lo shopping natalizio ma alla fine ci indebitano a volte anche per svariate centinaia di euro. Secondo uno studio commissionato da contribuenti.it a KRLS Network of Business, un contribuente su dieci non ha ancora saldato i debiti contratti un anno fa. E anche in occasione del prossimo Natale si ipotizza che 3,4 milioni di cittadini faranno il passo più lungo della gamba per fare acquisti magari inutili contraendo così nuovi debiti. Il presidente dell' Associazione Contribuenti Italiani, Vittorio Carlomagno, mette quindi in guardia: "Le carte di credito rappresentano un serio problema". Sempre più spesso "assistiamo gente disperata che dichiara di aver contratto debiti per centinaia di euro, solo per le spese natalizie".

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