Il segretario generale dell'Associazione nazionale forense, Ester Perifano, ha dichiarato che "il via libera alle specializzazioni rappresenta un passo fondamentale per la modernizzazione dell'avvocatura. [...] Siamo assolutamente favorevoli all'introduzione delle specializzazioni" ma - spiega - il testo deve essere "rivisto in molti punti" e "per questo vogliamo regole adeguate alla delicatezza della materia". Perifano fa notare che "la proposta avanzata dal Consiglio nazionale forense suscita molte perplessita', tutte puntualmente evidenziate anche dai Consigli dell'Ordine intervenuti all'incontro di Roma del 18 settembre. Vi e' apprezzamento per l'iniziativa, ma molti dubbi sui contenuti '. Dubbi che non sono stati fugati "nemmeno dalla nuova bozza diffusa sabato. Per l'ANF non e' accettabile un sistema di regole che lasci troppo spazio alla discrezionalita'. Anche il metodo lascia perplessi "E' corretto - si chiede Perifano - che un Consiglio nazionale forense in scadenza e rinnovato gia' per il 50% si prepari ad approvare un regolamento in una materia tanto delicata, o non sarebbe forse piu' trasparente che le regole vengano dettate dal nuovo organismo gia' in corso di insediamento?". Secondo l'ANF il regolamento "sembra piu' un cedere alle pressioni delle cosiddette associazioni specialistiche, che non una soluzione". La proposta di Perifato è dunque di affidare (in vista del prossimo Congresso Nazionale di novembre) al corpo congressuale, che davvero rappresenta l'Avvocatura, decisioni che riguardano da vicino le condizioni di lavoro degli Avvocati.

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