Secondo quanto rende noto il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, è stato siglato il 28 luglio scorso dal Ministro Sacconi e dal Presidente dell'Upi (Unione delle Province Italiane) un protocollo d'intesa per il potenziamento e la valorizzazione dei Centri per l'Impiego delle Province. Come emerge dalla nota diffusa dal Ministero, "i centri per l'Impiego delle Province diventano luoghi chiave per gli interventi anticrisi messi in campo dal Governo ed assumono a pieno titolo il ruolo di "snodo pubblico" per le politiche attive del lavoro e per l'erogazione di servizi". In sintesi, come si legge dal Protocollo, è prevista l'erogazione dei voucher sul lavoro accessorio, l'accesso alle banche dati amministrative, l'istituzione di una cabina di regia per il monitoraggio, la valutazione e la verifica dei servizi per l'impiego provinciale, la costituzione degli osservatori provinciali sui fabbisogni di competenze e di figure professionali dei sistemi produttivi locali. Il protocollo prevede inoltre l'attivazione di punti di informazione per l'autoimpiego e per il microcredito per i soggetti che percepiscono sostegno al reddito o svantaggiati in quanto non bancabili. Come fanno sapere i due soggetti del protocollo, ci sarà un impegno per coordinare e attuare le misure per la programmazione del FSE (Fondo Sociale Europeo).

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