Secondo quanto rende noto il Governo, è stato approvato dal Consiglio dei Ministri, il 22 luglio scorso, il decreto legislativo attuativo della legge n. 42 del 2009 al fine di individuare i fabbisogni standard per province e comuni. Come infatti si legge dalla nota diffusa dal consiglio dei Ministri, "l'attuazione del federalismo fiscale passa per il graduale e definitivo superamento del criterio della spesa storica con la spesa standard". Il decreto legislativo definisce provvisoriamente le funzioni fondamentali di Comuni (funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo, polizia locale; istruzione pubblica, compresi asili nido e i servizi di assistenza scolastica, refezione ed edilizia scolastica; viabilità e trasporti e funzioni del settore sociale) e Province (funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo, istruzione pubblica, compresa l'edilizia scolastica; trasporti; gestione del territorio; tutela ambientale; funzioni nel campo dello sviluppo economico relative ai servizi del mercato del lavoro) la cui spesa verrà garantita con compartecipazioni ed addizionali a tributi statali e regionali e la perequazione, (in sostituzione integrale dei trasferimenti statali). Come si legge dalla nota governativa, il provvedimento verrà trasmesso alla Conferenza unificata, alla Commissione parlamentare per il federalismo ed alle Commissioni parlamentari per i rispettivi pareri.

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