Secondo quanto rendo noto il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali è cominciata il primo agosto la seconda fase della campagna pubblicitaria finalizzata alla sensibilizzazione contro il fumo. La campagna dal titolo "Invece di accendere la sigaretta accendi il cervello" durerà fino al mese di settembre e troverà come canale di comunicazione principale la radio. La campagna si rivolgerà essenzialmente ai giovani: il target della campagna è rappresentato infatti non solo da fumatori abituali di ogni età ma soprattutto ai giovanissimi. Lo spot, che durerà 30 secondi, vedrà come protagonista l'attore Renato Pozzetto, già protagonista dello spot della prima parte della pubblicità contro il fumo andato in onda nei mesi di febbraio e aprile. Dai dati diffusi dal Ministero della Salute, nel nostro paese i fumatori sarebbero poco meno di 12 milioni: quasi la metà degli italiani, quindi fuma. Inoltre la dipendenza da nicotina provocherebbe più decessi di alcol, aids, droghe, incidenti stradali, omicidi e suicidi messi insieme. A livello mondiale, il 25, 30% dei decessi per cancro è sicuramente riconducibile alla dipendenza da nicotina.

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