Sulla base di quanto emerge da un comunicato stampa dell'ISTAT alle fine di maggio 2009 "i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore relativamente alla sola parte economica, riguardano l'81,9 per cento degli occupati dipendenti rilevati per il periodo di riferimento degli indici (dicembre 2005); a essi corrisponde una quota del 79,9 per cento del monte retributivo osservato". Nel mese di maggio 2009, si legge nel comunicato, "l'indice delle retribuzioni contrattuali orarie, con base dicembre 2005=100, ha presentato una variazione nulla rispetto al mese precedente e un incremento del 3,0 per cento rispetto maggio 2008. L'aumento registrato nel periodo gennaio-maggio 2009, in confronto al corrispondente periodo dell'anno precedente, è del 3,6 per cento".

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