"Le ragioni di questa crescita sono da ricercarsi principalmente nella assenza di un Garante per la sorveglianza dei tributi. Bisogna istituire presso il ministero dell'Economia la figura di Mister Fisco". Con queste parole, l'Associazione Nazionale Contribuenti, attraverso la voce dle suo presidente, Vittorio Carlomagno, denuncia l'aumento delle tasse locali, che nel 2009 sono aumentate del 4,6 %, mentre quelle statali, sarebbero cresciute dello 0,4%. I dati, emersi dallo studio che l'associazione ha commissionato alla Krls Network of Business Ethics e che fotografo il grado allarmante di cresciuta delle tasse in danno dei contribuenti, saranno pubblicati nella rivista mensile del Contribuenti.it. L'indagine rivela che la Città con il maggiro indice di pressione fiscale sarebbe Milano: 2302,94 sarebbero, infatti, gli euro che ogni cittadino mialnese verserà tra tasse, imposte e tributi addizionali. Al secondo posto si posiziona Napoli,al terzo e quarto posto Aosta e Bologna. All'ultimo posto si posizione Isernia. I dati rivelano inoltre che la media nazionale di pressione fiscale sarebbe di 1586,14 euro pro capite. Il presidente Carlomagno conclude affermando la necessità dell'istituzione del Mister Fisco per sorvegliare la tassazione, "favorendo il dialogo tra le associazioni dei contribuenti, le amministrazioni finanziarie e gli agenti della riscossione".

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