Anche nelle carceri si parla di Sicurezza sul lavoro. Se ne parla in particolare agli alunni di una classe speciale del Regina Coeli. E' proprio ai detenuti del principale carcere circondariale di Roma, infatti, che è destinato questo corso di formazione sulla prevenzione organizzato dall'INAIL Lazio in collaborazione con la Scuola media inferiore Antonio Gramsci di Roma. L'insegnante Clarissa Guiggi, come si legge in un comunicato dell'INAIL ha dichiarato: "Questo progetto è stato possibile grazie all'incontro tra due persone. [...] Io stavo organizzando il corso per la licenza media ai detenuti e ho chiesto ai referenti dell'INAIL regionale se avevano materiale informativo sulle misure di sicurezza nei luoghi di lavoro. Mi hanno risposto che potevano fare molto di più: venire qui e fare dei corsi per la prevenzione". L'iniziativa, che ha coinvolto oltre cento detenuti del carcere romano, e che è stata voluta dalla struttura penitenziaria di Roma e dall' INAIL Lazio si propone l'obiettivo di insegnare ai detenuti comportamenti e misure di prevenzione da adottare in vista del reinserimento professionale. "Un'esperienza importante anche per noi" ha dichiarato Luisa Paesano, la responsabile del progetto per l'INAIL Lazio. "Questi corsi rientrano nell'ambito delle iniziative che facciamo per il reinserimento lavorativo delle persone. Molti detenuti, avendo un livello di scolarizzazione piuttosto basso, una volta usciti di prigione trovano lavoro nei settori più a rischio, come l'edilizia. Per questo è importante che ricevano almeno una formazione di base sui pericolo che possono correre".

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