A seguito delle nuove disposizioni contenute nel decreto anti crisi, i Consulenti del lavoro sono già pronti a partire con il sistema della posta elettronica certificata. I Consigli provinciali dell'Ordine, infatti, possono già attivare il sistema per la gestione delle pratiche con la pubblica amministrazione. Si è previsto un documento unico di iscrizione ('Dui') in formato tessera magnetica per tutti gli iscritti all'Ordine dei consulenti del lavoro, che sarà al tempo stesso documento di identità, firma digitale, certificato di ruolo e sarà associato a una posta elettronica. Ma cosa prevede il Decreto anti crisi? L'articolo 16 del decreto legge prevede che societa', professionisti e amministrazioni pubbliche dovranno munirsi di un indirizzo di posta elettronica certificata. In tal modo le comunicazioni tra questi soggetti potranno avvenire in via telematica ed avranno la stessa efficacia di una raccomandata con ricevuta di ritorno anche se il destinatario non ha dichiarato la sua disponibilità ad accettarne l'utilizzo. Entro un anno dall'entrata in vigore del decreto, tutti i professionisti iscritti in albi ed elenchi istituiti con legge statale dovranno comunicare ai rispettivi ordini o collegi il proprio indirizzo di posta elettronica certificata. I consulenti del lavoro grazie all'accordo quadro siglato dal Consiglio nazionale dell'Ordine e Teleconsul Editore Spa avranno a disposizione, il sistema di identificazione certificata indispensabile per la gestione delle pratiche telematiche con gli istituti. Ogni iscritto ha a disposizione una casella di posta elettronica certificata istituzionale, la 'card' con la firma digitale e il certificato di ruolo gestito direttamente dal Consiglio nazionale (un'attestazione digitale del possesso di una qualifica professionale). Cosa interessante è che la card costituisce anche documento di riconoscimento personale e può essere utilizzata per la registrazione ai convegni validi per la formazione continua obbligatoria.

In evidenza oggi: