A seguito di un'ispezione del ministero della Giustizia è emerso che presso la procura e il tribunale di Bologna ci sarebbero circa 25.000 procedimenti penali prescritti e alcune migliaia "scaduti". Si tratta di procedimenti con pene massime fino a quattro anni. Sono stati definiti "scaduti" quei procedimenti in cui le indagini sono concluse e mancherebbero solo le conclusioni del magistrato che deve decidere se archiviare o chiedere il rinvio a giudizio. In questi casi non e' più possibile compiere atti utilizzabili legalmente ma se il reato non e' prescritto il magistrato può comunque fare le sue conclusioni con gli elementi già raccolti. La questione più problematica è quella relativa ai procedimenti di competenza del giudice monocratico per i quali il pm emette decreto di citazione. Sembrerebbe che il Tribunale non conceda date di udienza e che il problema vada avanti da anni perché i ruoli sono troppo carichi e non c'è modo di far fronte all'enorme mole di lavoro. La conseguenza è il lievitare del numero delle prescrizioni.

In evidenza oggi: