La Direzione Generale per l'Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, rispondendo, in data 14 agosto 2007, ad un interpello del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro, in merito all'obbligo di iscrizione all'Enpals per i lavoratori che prestano attività lavorativa come dipendenti dalle case da gioco e dalle sale di scommesse, si è così espressa: "....con decorrenza 22 aprile 2005, i lavoratori che prestano attività lavorativa, in qualità di impiegati e operai dipendenti dalle case da gioco e dalle sale di scommesse, devono, ai fini previdenziali, essere obbligatoriamente iscritti presso l'ENPALS, sempre che l'attività delle sale da gioco e dalle di scommesse sia esercitata in modo esclusivo dal datore di lavoro. Qualora l'attività abbia carattere promiscuo, situazione che nel settore è abbastanza frequente tenuto conto che le sale da gioco sono spesso all'interno o annesse ai locali di pubblici esercizi, sulla base di un consolidato orientamento giurisprudenziale, si dovrà valutare se le attività svolte presentino o meno il carattere dell'autonomia che ricorre quando ciascuna attività è riconducibile ad aziende separate che si collocano direttamente sul mercato per fornire beni o servizi ai propri clienti."
Enpals, Interpello 14.8.2007 n. 21

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