L'Inps chiarisce che i pagamenti del bonus babysitter avverranno dal 15 maggio e che il bonus asilo nido è cumulabile con il voucher Covid-19

di Gabriella Lax - Coronavirus, il bonus babysitter sarà pagato a partire dal 15 maggio e il bonus asilo nido è cumulabile con il voucher Covid-19. E' quanto chiarisce l'Inps con due messaggi.

Inps, il bonus asilo nido rimodulato

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Nel messaggio n. 1447 del 1 aprile 2020 (allegato n. 1), l'Inps chiarisce che il bonus è cumulabile con il voucher Covid-19 (600/1.000 euro in alternativa la nuovo congedo per l'assistenza dei figli senza scuola).

Ricordiamo che il bonus asilo nido è un contributo pubblico al pagamento delle rette relative alla frequenza di asili nido, pubblici e privati, o di forme di supporto, rimodulato e incrementato in base alle soglie ISEE differenziate: resta pari a 1.500 euro per i nuclei familiari con ISEE minorenni superiore a 40.000 euro; è incrementato di 1.000 euro per i nuclei familiari con un ISEE minorenni da 25.001 euro a 40.000 euro (raggiungendo l'importo di 2.500 euro); è incrementato di ulteriori 1.500 euro per i nuclei familiari con un valore ISEE minorenni fino a 25.000 euro (raggiungendo così l'importo di 3.000 euro).

Nessuna incompatibilità tra bonus asilo nido e voucher baby sitting

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La questione emersa riguarda la possibilità di erogare il bonus asilo nido durante il periodo di sospensione dei servizi educativi, anche eventualmente in cumulo con il nuovo bonus per l'acquisto di servizi di baby-sitting. L'Inps chiarisce che «l'erogazione del bonus asilo nido avviene in base all'effettivo sostenimento dell'onere da parte del genitore richiedente, tenuto a presentare (nelle tempistiche previste dai messaggi e dalle circolari pubblicate dell'Istituto in materia) i documenti giustificativi della spesa, quali le fatture emesse dall'asilo, le ricevute di pagamento ecc., avvalendosi della funzione di allegazione del documento presente nella procedura di invio on line della domanda ovvero mediante l'App Inps mobile, entro la fine del mese di riferimento ovvero improrogabilmente entro il 1° aprile dell'anno successivo». Dunque a rilevare per l'erogazione del bonus asilo nido l'adempimento dell'onere di pagamento della retta, nascente dal contratto stipulato con la scuola, da cui deriva l'obbligazione del versamento, per la durata dell'anno scolastico, della rata mensile o in un'unica soluzione.

Dunque, nei casi di contributo per la frequenza dell'asilo nido non sussiste incompatibilità con la concessione del bonus per l'acquisto dei servizi di baby-sitting, introdotto dal Governo per fronteggiare l'attuale situazione imprevista e assolutamente emergenziale, fornendo alle famiglie il sostegno necessario all'accudimento dei minori nel nucleo familiare.

Occhio però al fatto che nel nucleo familiare non deve esservi un altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito, in caso di sospensione o cessazione dell'attività lavorativa (Naspi, Cigo, indennità di mobilità), o un altro genitore disoccupato o non lavoratore con i quali, dunque, sussiste incompatibilità e divieto di cumulo. Non si può cumulare il bonus con il congedo speciale. Non c'è alcun riferimento all'esclusione per limiti di reddito, né se l'attività è svolta in smart working.

Bonus babysitter: pagamenti da maggio

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Il cosiddetto bonus babysitter, come precisa l'Inps nel messaggio 1465 del 2 aprile 2020 (allegato n.2) è una misura di sostegno che potrà essere richiesta in alternativa al congedo COVID-19 e potrà essere fruita dai: dipendenti di aziende private, lavoratori iscritti alle Gestioni speciali degli autonomi e alle Casse professionali, dai lavoratori iscritti alla Gestione separata dell'Inps (entro il limite massimo di 600 euro); lavoratori dipendenti del settore sanitario (pubblico o privato accreditato); dal personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico impiegato per esigenze connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19 (entro il limite massimo di 1000 euro).

L'accesso alla domanda online di bonus baby-sitting è disponibile direttamente nella homepage del sito Inps.

Lo stesso istituto chiarisce che il pagamento seguirà le regole del Libretto famiglia con rendicontazione il 3 del mese successivo. Per il pagamento del bonus babysitter, quindi, bisognerà attendere il 15 di maggio.

A beneficiarne le babysitter che, dal 5 marzo al 30 aprile (salvo ripresa anticipata delle lezioni), avranno svolto prestazioni occasionali di assistenza ai figli per massimo 15 giorni (il lavoro di maggio sarà retribuito a giugno, così via. Per quanto riguarda la rendicontazione delle ore fruite dovrà avvenire entro il 3 maggio.

Scarica pdf messaggio Inps n. 1447/2020
Scarica pdf messaggio Inps n. 1465/2020

Foto: 123rf.com
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