La riforma dell'esame di maturità stabilisce nuove valutazioni delle prove, contemporaneamente abolendo la terza prova e modificando il numero di crediti necessari

di Gabriella Lax - Al via le nuove regole per l'esame di maturità. Ci ha pensato la riforma dell'esame a stabilire le "nuove" valutazioni delle prove, abolendo contemporaneamente la terza prova e modificando il numero dei crediti che si può considerare il voto di partenza della maturità.

Come si calcola il voto di maturità

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Il voto della maturità si ottiene sommando le valutazioni conseguite delle singole prove ai crediti ottenuti nel triennio di scuola superiore.

Il minimo è 60, il massimo è 100 (e lode).

Il voto è composto da:

- crediti accumulati dagli studenti durante gli ultimi tre anni di superiori (da un minimo di 24 a un massimo di 40)

- voti delle due prove scritte (massimo 20 per ogni prova, la sufficienza è 12)

- voti dell'orale (massimo 20 punti, la sufficienza è 12)

Per gli scritti e gli orali il voto è espresso in ventesimi.

Esame di maturità, come si fa ad essere ammessi

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Per essere ammessi è necessario avere la sufficienza in tutte le materie. Quindi la media sarà almeno di 6. Non sono ammesse insufficienze. Per cui, non si può essere ammessi all'esame di Stato superiore se il giudizio sul comportamento è inferiore a sei decimi. Per essere ammessi all'esame, inoltre, bisogna aver frequentato almeno tre quarti dell'orario annuale. L'Alternanza scuola lavoro, invece, non costituisce un requisito obbligatorio, così come le prove Invalsi. Serve infine pagare per tempo la tassa d'esame il cui bollettino viene fornito dalla scuola stessa.

Come aumentare il voto

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I voti ottenuti nelle prove d'esame, come suggerisce studenti.it, possono essere aumentati con dei punti bonus (da 1 a 5) che la commissione può decidere di assegnare alla fine del colloquio orale per alzare il punteggio finale se ritiene che gli studenti lo meritino. Le condizioni da soddisfare sono due: essere stati ammessi all'esame di Stato con almeno 30 crediti, aver totalizzato almeno 50 punti alle prove della maturità (scritto più orale).

Se sono soddisfatte queste due condizioni, la commissione può scegliere di assegnare punti bonus anche se non è obbligata a farlo.

La lode

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La commissione può decidere anche di premiare con la lode gli studenti con i crediti a quota 100.

Il premio può andare ai maturandi arrivati agli esami con 40 punti di credito e che abbiano superato le prove scritte con 40 punti e l'orale con 20, senza usufruire dl bonus. Per ottenere la lode, c'è bisogno, quindi, di una media superiore al 9 durante il triennio e del massimo punteggio in tutte le prove dell'esame di maturità.


Foto: 123rf.com
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