Google ha deciso di mettere a disposizione degli utenti un tool che consente di scaricare tutte le informazioni relative al proprio account di Plus per poterle salvare

di Gabriella Lax - Era nato per dare fastidio ad un colosso come Facebook, Google+ avrebbe dovuto essere la grande scommessa social di Google. Ma non è stato così.

Tutto pronto per l'addio a Google+

Chiude prima del tempo Google+, la cui fine era stata annunciata per agosto 2019 e che, invece, a causa di un bug che pare abbia esposto milioni di account a potenziali cyber attacchi, chiuderà il prossimo 2 aprile 2019.

La mail di annuncio agli utenti precisa che il rollout prevede un lento ed inesorabile processo di disattivazione delle funzionalità.

Dal 4 febbraio scorso non si possono più creare nuovi profili, pagine, community o eventi di Google+, il 7 marzo ha fatto seguito la disattivazione delle notifiche interne ed, infine, il 2 aprile si passerà al down di tutte le pagine ed i profili (della versione consumer) e la perdita di tutti i commenti presenti sui widget di embed per i siti.

Google + cosa succederà ai dati dopo la chiusura?

Le ragioni di questa chiusura si possono rintracciare nel fatto che Google+ era stato violato nel 2015, mettendo a rischio i dati di mezzo milione di persone, per più di tre lunghi anni, senza che Google prendesse dei provvedimenti.

Ma cosa accadrà ai dati adesso?

Come riferisce il Sole 24 Ore, sarebbero perduti per sempre. Di fatto però, Google ha deciso di mettere a disposizione degli utenti un tool che consente di scaricare tutte le informazioni relative al proprio account di Plus per poterle salvare. Sembra però che non saranno in molti a scegliere di salvare i dati nel tool. Il perché sta sicuramente nel fatto che non avendo avuto i numeri di successo sperati quando era operativo, sicuramente Google+ non li avrà una volta cessate le funzioni per cui era nato.


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