Salvo ulteriori proroghe, entro il 31 dicembre si potrà continuare a utilizzare il modulo cartaceo mentre dal prossimo anno dovrà utilizzarsi esclusivamente il software SUC dell'Agenzia delle Entrate
di Lucia Izzo - Si avvicina il 1° gennaio 2019, termine a partire il quale gli interessati dovranno utilizzare esclusivamente la procedura telematica per presentare la dichiarazione di successione.

per approfondimenti: Successione online obbligatoria rinviata al 2019: ecco il nuovo modello

La dichiarazione di successione

[Torna su]
Si tratta del documento che eredi, chiamati all'eredità e legatari devono presentare entro 12 mesi dalla data di apertura della successione che coincide, generalmente, con la data del decesso del contribuente.

Sino alla fine di quest'anno, è previsto un periodo transitorio in cui il modulo cartaceo coesisterà con il nuovo modello predisposto dall'Agenzia delle Entrate a scopo di semplificazione degli adempimenti amministrativi.

Pertanto, poiché nessun'altra istruzione è stata diffusa dall'Agenzia e salvo ulteriori proroghe, è probabile che dal 2019 si dovrà utilizzare esclusivamente il software SUC reso disponibile dalle Entrate.

Dichiarazione di successione telematica dal 2019

[Torna su]
Inizialmente, era previsto che dal 1° gennaio di quest'anno la dichiarazione di successione avrebbe dovuto essere presentata tramite i servizi telematici, tramite un intermediario abilitato o presso l'ufficio competente dell'Agenzia delle Entrate, utilizzando l'apposito software di compilazione "SuccessioniOnLine" anche per le domande di volture catastali
Tuttavia, lo scorso 28 dicembre 2017, l'Agenzia ha approvato un nuovo modello per la dichiarazione di successione e domanda di volture catastali in sostituzione di quello approvato con provvedimento del Direttore dell'Agenzia del 15 giugno 2017 con riferimento alle successioni aperte a decorrere dal 3 ottobre 2006.
Nel provvedimento n. 305134, le Entrate hanno anche stabilito lo slittamento di un anno del c.d. periodo "transitorio" entro il quale resta possibile utilizzare il "Modello 4" per presentare la dichiarazione di successione in forma cartacea.
Pertanto, a partire dal 23 gennaio 2017 e per tutto il 2018, il modello di dichiarazione di successione e domanda di volture catastali affiancherà l'attuale modello cartaceo (Modello 4). Quest'ultimo si dovrà continuare a utilizzare per le successioni aperte prima del 3 ottobre 2006 o per apportare modifiche o sostituire dichiarazioni già presentate con questo modello.

Come presentare la dichiarazione di successione online

Dopo il 31 dicembre 2018, invece, la nuova dichiarazione di successione e domanda di volture catastali sarà l'unico binario percorribile con riferimento alle successioni aperte a decorrere dal 3 ottobre 2006 e salvo specifiche eccezioni.
Nel dettaglio, la dichiarazione andrà presentata esclusivamente in via telematica tramite i Servizi telematici dell'Agenzia delle entrate:
- direttamente dal dichiarante;
- dagli intermediari abilitati, come ad esempio professionisti e Caf;
- dall'ufficio territoriale dell'Agenzia delle entrate competente per la lavorazione in relazione all'ultima residenza nota del de cuius.
Il programma software gratuito presente sul sito dell'Agenzia si potrà utilizzare per la compilazione e l'invio telematico della dichiarazione, nonché per la sola compilazione e stampa della stessa qualora il contribuente intende avvalersi dell'Ufficio per la sua trasmissione.
La dichiarazione inviata per via telematica, si considererà presentata nel momento in cui è conclusa la ricezione dei dati da parte dell'Agenzia delle Entrate. La prova della presentazione è data dalla ricevuta trasmessa, sempre per via telematica, dall'Agenzia stessa (2° ricevuta).

Foto: 123rf.com
In evidenza oggi: