Collegandosi al sito dell'Agenzia delle Entrate il contribuente può utilizzare "ContiTu", il servizio online che consente di scegliere di rottamare solo alcune delle cartelle

di Gabriella Lax - L'Agenzia delle Entrate ricorda i servizi sul web per semplificare le procedure della rottamazione bis delle cartelle, stabilita dal decreto legge n. 148/2017 convertito in legge n. 172/2017. Collegandosi al sito il contribuente può utilizzare "ContiTu", il servizio online che consente di scegliere di rottamare solo alcune delle cartelle.

Rottamazione cartelle, si sceglie online quale pagare

In sintesi i contribuenti, potranno chiedere online la copia della comunicazione inviata in risposta alla richiesta di Definizione agevolata e, con pochi click, stabilire quali sono i debiti si vogliono pagare. Tutto ciò sarà possibile per chi ha chiesto la rottamazione per un tot cartelle, ma si rende conto che potrà riuscire a pagarne di meno del previsto, può scegliere i debiti che intende rottamare. La piattaforma online invierà un nuovo totale, coi relativi bollettini Rav che serviranno a saldare i debiti selezionati.

Sul sito, chiarisce l'Agenzia delle Entrate, i contribuenti possono richiedere una copia della comunicazione nell'area pubblica del portale, senza la necessità di pin e password.

Accedendo all'area riservata, si potrà scaricare direttamente la comunicazione. Un servizio utile nei casi in cui la notifica postale, per qualsiasi motivo, non sia andata a buon fine, in caso di smarrimento della risposta inviata, motivi ostativi che hanno impedito al soggetto di entrare in possesso della comunicazione originaria. I contribuenti potranno così utilizzare la copia coi relativi bollettini RAV e procedere a pagare nei termini previsti dalla legge.

Se la domanda di adesione alla Definizione agevolata è stata accolta e il contribuente non intende saldare tutto l'importo, può effettuare entro la scadenza della prima rata (stabilita la data del 31 luglio 2018 per i carichi affidati nel 2017 e del 31 ottobre 2018 per i carichi affidati dal 2000 al 2016), il pagamento soltanto di alcuni debiti compresi nella "Comunicazione delle somme dovute". Si dovrà compilare il modulo sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it e specificare le cartelle/avvisi che si intendono pagare. Verrà calcolato l'importo di ciascuna rata e anche il totale. Dopo aver confermato la scelta, Agenzia delle entrate-Riscossione invierà all'indirizzo email dal contribuente i nuovi bollettini Rav per il pagamento nei tempi previsti.

Rottamazione cartelle, cosa accade ai debiti rimasti?

Che succede poi ai debiti rimasti riportati nella "Comunicazione"? In questi casi la Definizione agevolata non produrrà effetti e l'Agente della riscossione dovrà riprendere le azioni di recupero. Le cartelle e gli avvisi per i quali il contribuente sceglie di non aderire alla definizione agevolata, fatte salve le eccezioni previste dalla legge, non potranno essere rateizzati.

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Foto: 123rf.com
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