Per il presidente dell'Inps Tito Boeri la delibera sul taglio dei vitalizi non è affatto simbolica. Ora tocca agire sui contributi figurativi degli ex parlamentari

di Redazione - Non si tratta affatto di un "provvedimento simbolico. Nel 2015 proponemmo un intervento su vitalizi più pensioni superiori ai 5 mila euro. Qui mi sembra che si intervenga anche al di sotto di questa soglia". È quanto affermato dal presidente dell'Inps, Tito Boeri, intervenuto al Grl sul taglio dei vitalizi per gli ex parlamentari previsto dalla delibera presentata dal presidente della Camera Roberto Fico all'Ufficio di Presidenza di Montecitorio.

Leggi Vitalizi parlamentari: via ai tagli dal 1° novembre

Ora, aggiunge il numero uno Inps, "tocca ai contributi figurativi". Infatti, spiega Boeri, "ci sono oltre 1300 ex parlamentari che nel periodo in cui ricoprivano cariche elettive erano in aspettativa. A costoro i contributi datoriali sono stati pagati dall'Inps. Parliamo di persone che guadagnavano anche 100 mila euro. Noi come Inps abbiamo versato e versiamo, in termini di contributi figurativi, il 24% di queste retribuzioni. Tutto questo moltiplicato per 5 anni". Si tratta, dunque, conclude, "di una somma rilevante".

Vai alla guida Oneri figurativi parlamentari: che cosa sono

Vuoi restare aggiornato su questo argomento? Seguici anche su Facebook e iscriviti alla newsletter




Foto: 123rf.com
In evidenza oggi: