Parte da Bergamo l'iniziativa tra l'Aiga, l'associazione dei giovani avvocati e l'amministrazione comunale per "un'ora di legalità" a settimana nelle scuole. Vermiglio: "proporremo al Miur di renderlo un progetto nazionale"
di Marina Crisafi - "Un'ora di legalità" nelle scuole. È l'iniziativa promossa dall'Aiga, l'associazione dei giovani avvocati in collaborazione con l'amministrazione comunale di Bergamo, per introdurre un'ora a settimana di educazione civica nel programma curriculare delle scuole di secondo grado.

Il progetto, rende noto l'Aiga, partirà all'inizio del prossimo anno scolastico con l'obiettivo di sensibilizzare gli studenti ai temi della legalità e, promette il presidente nazionale Alberto Vermiglio, verrà proposto al Miur "di renderlo un progetto nazionale".

Avvocati nelle scuole di Bergamo

Nel frattempo, Aiga Bergamo aderirà all'iniziativa con un contributo concreto al buon esito della stessa, con la partecipazione attiva degli associati al percorso di divulgazione dei principi fondamentali del nostro ordinamento e riaffermando, in tal modo, la funzione sociale dell'Avvocatura.

Ora di legalità in tutta Italia

Nel lodare l'iniziativa, il presidente Aiga, Alberto Vermiglio "confida che progetti simili non rimangano relegati alla discrezionalità e disponibilità delle singole amministrazioni territoriali". "Faremo - conferma infatti - un appello al MIUR affinché valuti di introdurre in tutte le scuole italiane la proposta avanzata dal Comune di Bergamo considerato che l'attuale materia di 'Cittadinanza e costituzione', introdotta nel 2010, non ha dato gli esiti sperati e riteniamo non venga sufficientemente 'valorizzata' all'interno delle ore di storia e geografia". I più giovani - ricorda ancora Vermiglio - "sono proprio coloro che dovranno garantire il rispetto delle norme civiche nel futuro che creeranno per loro generazione".

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