Cassa Forense ha pubblicato tre nuovi bandi per il welfare degli avvocati, dedicati alle famiglie numerose, all'ospitalità in case di riposo e per chi ha figli all'asilo

di Marina Crisafi - Tremila euro per le famiglie numerose e contributi per l'ospitalità in case di riposo o per chi ha i figli iscritti all'asilo o alla scuola materna. E' questo l'oggetto dei tre nuovi bandi pubblicati da Cassa Forense a favore degli avvocati iscritti nell'ambito del regolamento per il welfare.

I tre bandi si aggiungono ai 5 già pubblicati e possono essere consultati (unitamente ai moduli per presentare domanda) nell'apposita area dedicata e sul portale welfare del sito internet della Cassa.

Leggi:

- Avvocati separati: mille euro per ogni figlio

- Avvocati: fino a 2mila euro per i cassazionisti

Avvocati: 3mila euro per chi ha 3 figli in famiglia

Il primo bando (sotto allegato unitamente al modulo per fare domanda), destinato all'assegnazione di contributi per famiglie numerose, fino allo stanziamento dell'importo di 1 milione di euro, è in favore degli avvocati iscritti con almeno 3 figli presenti nello stato di famiglia e di età inferiore ai 26 anni.

Il contributo è concesso ad uno solo dei genitori anche se lo hanno richiesto entrambi ed è pari a 3mila euro in unica soluzione, a prescindere dal numero di figli.

Per essere ammessi alla graduatoria occorre altresì essere in regola con le comunicazioni reddituali alla Cassa Forense.

Il termine di scadenza per l'invio della domanda, esclusivamente via pec (bandi@cert.cassaforense.it) è il 30 novembre 2017.

Contributi di Cassa Forense per pagare le rette in case di riposo

Il bando per l'assegnazione di contributi "per spese di ospitalità in case di riposo o istituti per anziani malati cronici o lungodegenti" è destinato agli avvocati iscritti alla Cassa e ai titolari di trattamenti di pensione dalla stessa erogati in possesso dei requisiti di cui all'art. 4.

Il contributo, erogato in unica soluzione, liquidato in proporzione ai giorni di effettivo ricovero, non può superare l'importo di 8mila euro per l'intera annualità.

La domanda per l'assegnazione del contributo sottoscritta dal richiedente (o da chi ne ha la legale rappresentanza) va inviata a mezzo pec (bandi@cert.cassaforense.it) o raccomandata a/r alla Cassa Forense, entro il 16 gennaio 2018.

I contributi sono erogati, fino a esaurimento dell'importo complessivo previsto dal bando (500mila euro), secondo una graduatoria "formata con criterio inversamente proporzionale all'importo risultante dalla somma del reddito del beneficiario e del 50% di quello del coniuge o della parte dell'unione civile".

Figli all'asilo: mille euro per gli avvocati

Il terzo bando pubblicato ieri dalla Cassa riguarda, invece, l'assegnazione di contributi a favore degli avvocati iscritti con figli frequentanti asili nido o scuole materne.

Il termine per l'invio della domanda è il 30 novembre prossimo e la stessa va presentata esclusivamente tramite l'apposita procedura online sul sito internet della Cassa www.cassaforense.it

Il contributo, erogato ad uno solo dei genitori e in unica soluzione, è pari ad euro mille.

Per essere ammessi alla graduatoria occorre altresì essere in regola con le comunicazioni reddituali alla Cassa (modelli 5); avere dichiarato un reddito professionale inferiore a 50mila euro.

Cassa Forense, bando famiglie numerose
Cassa Forense, domanda famiglie numerose

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