di Marina Crisafi - Si celebrerà domani a Milano, la prima Giornata Nazionale dell'Avvocatura. Istituita, grazie al patrocinio dell'ordine degli avvocati meneghini, la giornata è stata indetta per esaltare la "nobiltà" della professione forense nell'amministrazione della giustizia e la sua indipendenza.
La data del 19 maggio, per questa prima edizione, è stata scelta in coincidenza del giorno di Sant'Ivo protettore degli avvocati. Viene importata così anche nel nostro paese una tradizione già diffusa in altri stati europei, come la Francia e la Bulgaria.
Gli eventi della giornata dell'avvocatura
Per l'occasione, il Comitato per la Giornata Nazionale dell'Avvocatura ha organizzato, presso la sala degli affreschi della società umanitaria, un incontro dal titolo, "Il presente e il futuro dell'Avvocatura: istituzioni e rappresentanza, il ruolo della società, prospettive e nuove opportunità professionali".
La giornata continuerà con una visita guidata ai tesori dell'arte del palazzo di Giustizia di Milano e con un momento di raccoglimento in ricordo dell'avvocato Andrea Forte, concludendosi con una cena nei chiostri della società umanitaria.
Si tratta di un evento "all'insegna della convivialità e dell'amicizia - spiega a Il Giorno Maria Furfaro, avvocato e membro del comitato promotore, rappresentando - anche l'occasione per discutere del futuro della nostra professione, che deve mantenersi al passo con i cambiamenti indotti dall'innovazione tecnologica e dalle nuove strategie di affermazione sul mercato".
Una giornata come questa, conclude la Furfaro, "aiuta a fare sintesi degli apporti di tutti, nella prospettiva di una crescita condivisa".
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