L'iPhone diventa un portafogli digitale, si potrà pagare alla cassa al posto delle carte di credito

di Gabriella Lax - Alla cassa si potrà pagare con un iPhone al posto delle carte di credito. Debutta oggi in Italia Apple Pay il sistema di pagamenti lanciato nel 2014 che permette di utilizzare l'iPhone come un portafoglio digitale. La funzione è stata attivata stanotte ed è compatibile con i principali circuiti di carte di credito come Visa, MasterCard e Maestro, per ora con le banche UniCredit, Carrefour Banca e Boon e ancora Mediolanum e American Express, a breve, mentre nei prossimi mesi del 2017 arriveranno CartaBCC, ExprendiaSmart (una carta aziendale), Fineco, Hype (prepagata elettronica), N26 (startup di Berlino che offre servizi bancari per smartphone) e Widiba (banca digitale di Mps). 

Gli utenti italiani di Apple potranno utilizzare "un modo semplice, sicuro e riservato per pagare nei negozi, nelle app e sul web, impiegando i dispositivi che già amano e portano con sé ogni giorno" ha chiarito all'Ansa Jennifer Bailey, Vice Presidente, Internet Services di Apple Pay. Il sistema, attivo negli Usa da tre anni, è presente in 15 paesi del mondo (Regno Unito, Canada, Australia, Cina, Francia, Giappone) usato da decine di milioni di utenti "con un volume di transazioni - precisa Bailey - cresciuto del 450% negli ultimi di 12 mesi". In Italia sono stati stretti accordi con Unicredit, Carrefour Bank e Boon, ai quali si aggiungeranno presto altri. Tra i negozi presenti ci sono già Auchan, Esselunga, Carrefour, MediaWorld, Mondadori Store, OVS, UniEuro, H&M, Eataly ed ePrice. Apple Pay funziona negli esercizi commerciali che già accettano i pagamenti contactless, cioè quelli in cui è sufficiente appoggiare la propria carta di credito sul POS per pagare, senza doverla inserire fisicamente nel dispositivo. Sul POS è di solito indicata la disponibilità del servizio con un'icona che ricorda il simbolo del WiFi e mostra una mano con una tessera in mano.

Come funziona Apple Pay

Il nuovo sistema di pagamenti digitali utilizza la tecnologia Nfc e basta appoggiare il dispositivo Apple ad un Pos di quelli già presenti nei negozi predisposti per carte di credito e bancomat "contactless". Per attivare Apple Pay occorre aprire l'applicazione "Wallet" su iPhone o iPad e seguire le istruzioni che appariranno. L'app chiede di fotografare la propria carta di credito: così ne riconosce automaticamente i dati, compila un modulo e richiede poi di inviarlo per effettuare una verifica, per evitare che qualcuno provi a registrare una carta di credito che non è sua. In questo modo si ottiene l'autorizzazione.

Apple Pay, pagamenti in sicurezza

Per i dati nessun problema poichè il numero di carta di credito non viene conservato sull'iPhone, nè sui server Apple, nè condiviso con il commerciante e ogni transazione viene autorizzata con un codice di sicurezza dinamico e univoco che cambia di volta in volta.

Sicurezza anche nei pagamenti, perfezionati con il Touch ID, cioè il riconoscimento delle impronte digitali o con il proprio codice di sicurezza, misure strettamente personali che rendono il sistema inutilizzabile da chiunque altro in caso di perdita del dispositivo.

Apple Pay funziona su iPhone 6, iPhone 6 Plus, iPhone 6s, iPhone 6s Plus, iPhone SE, iPhone 7 e iPhone 7 Plus; tutti gli Apple Watch; iPad mini 4, iPad Air 2 ed entrambi i modelli di iPad Pro; sui Mac funziona a patto di avere installato il sistema operativo macOS Sierra.


Foto: Di Должин Жаргалсайхан - Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=47648865
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