Anche chi e' alla guida di un'ambulanza o di qualunqe altro veicolo con lampeggiante blu non e' esente da responsabilita' se crea 'ingiustificate situazioni di rischio per altre persone'. A mettere lo stop alla guida a volte troppo imprudente dei veicoli impegnati in sevizi urgenti di istituto e' la Corte di Cassazione che che ha reso definitiva la condanna a quattro mesi di reclusione per il reato di omicidio colposo nei confronti di Michele M., colpevole di avere causato la morte di un passeggero Brabaro M., che viaggiava con lui in qualita' di passeggero su un autocarro militare guidato ad una velocita' 'superiore al limite imposto'. In questo caso si trattava di un mezzo militare, ma piu' in generale la Quarta sezione penale ha tratto occasione per ricordare ai mezzi con il lampeggiante che non sono esonerati 'dall'osservanza delle regole di comune prudenza e diligenza'.

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