Il Consiglio dei Ministri (seduta del 18 marzo 2005) ha approvato un disegno di legge che modifica e integra alcuni peculiari aspetti della disciplina vigente in materia di adozioni internazionali. L'obiettivo dell'intervento è quello di semplificare la procedura per l'adozione (sia in Italia che all'estero) e renderla più trasparente. Tra le novità evidenziamo che il disegno di legge interviene sulla fase dell'accertamento dell'idoneità degli aspiranti genitori adottivi da parte del Tribunale per i minorenni (attualmente eccessivamente lunga e complessa), è stato stabilito che non spetterà più ai servizi sociali valutare gli aspiranti genitori adottivi ma la competenza passa al Giudice del Tribunale per i minorenni (i servizi sociali entreranno in gioco solo al momento dell'arrivo in Italia del bambino). Per espletare questo iter, il Tribunale avrà tempo 60 giorni (oggi una coppia che vuole adottare un bambino straniero riesce a completare questa procedura amministrativa mediamente in due anni). Infine il disegno detta la disciplina del delicato istituto dell'affidamento temporaneo internazionale conferendo adeguata tutela nell'ordinamento a tutti gli interessi coinvolti.

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