Dal 10 gennaio 2005 scatta il divieto di fumare in tutti i locali chiusi previsto dalla Legge 3/2003, ad eccezione delle abitazioni private e dei locali riservati ai fumatori se esistenti e purchè dotati delle caratteristiche previste dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 dicembre 2003. In vista di tale scadenza (che non ha subito proroghe), il Ministro della Salute ha emanato una Circolare esplicativa ed interpretativa della portata del divieto e degli obblighi posti a carico dei gestori. La nuova disciplina è applicabile e vincolante per la generalita' dei "locali chiusi" privati aperti ad utenti o al pubblico, ivi compresi, oltre a bar e ristoranti, circoli privati e tutti i locali di intrattenimento, come le discoteche, e quelli ad essi assimilati, come le palestre, le sale corse, le sale gioco, le sale video games, le sale Bingo, i cinema multisala, i teatri, salva solo la facolta' di attrezzare a norma aree riservate a fumatori. Resta fermo che, considerata la libera accessibilita' a tutti i locali di fumatori e non fumatori, la possibilita' di fumare non puo' essere consentita se non in spazi di inferiore dimensione attrezzati all'interno dei locali. I gestori non sono tenuti soltanto alla materiale apposizione del cartello di divieto di fumo ma anche ad attuare interventi attivi di dissuasione nei confronti dei trasgressori a pena di sanzione che può arrivare alla sospensione da parte del questore, per un periodo da tre giorni a tre mesi, o alla revoca dellla licenza di esercizio del locale. In particolare, i gestori dovranno richiamare formalmente i trasgressori all'osservanza del divieto di fumare; e segnalare, in caso di inottemperanza al richiamo, il comportamento del o dei trasgressori, ai pubblici ufficiali e agenti ai quali competono la contestazione della violazione del divieto e la conseguente redazione del verbale di contravvenzione. (Ministero della Salute, Circolare 17 dicembre 2004: Indicazioni interpretative e attuative dei divieti conseguenti all'entrata in vigore dell'articolo 51 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, sulla tutela della salute dei non fumatori pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 23 dicembre 2004, n.300).

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