Il Garante per la protezione dei dati personali (Newsletter 18/31 ottobre 2004) ha reso noto che, dopo due anni di impegno che hanno visto riuniti associazioni dei consumatori e associazioni rappresentative di banche, finanziarie e centrali rischi private, si sono conclusi i lavori del codice deontologico per le cosiddette "centrali rischi" private. Il Garante ha inoltre aggiunto il Codice entrerà in vigore il 1 gennaio 2005 e che nelle prossime settimane verranno adottati alcuni provvedimenti di accompagnamento o di attuazione della nuova normativa. Tra le novità evidenziamo che le cd. "centrali rischi" private (che d'ora in avanti si chiameranno "sistemi di informazioni creditizie"), sono banche dati costituite per verificare l'affidabilità e la puntualità nei pagamenti e le eventuali situazioni di morosità. Ad esse accedono gli operatori finanziari prima di concedere un prestito, un mutuo o un finanziamento. Il nuovo Codice introdurrà maggiori garanzie per i numerosi cittadini che chiedono un prestito personale, un mutuo, un finanziamento per l'acquisto di beni di consumo (es.: un'autovettura, un elettrodomestico, ecc.), una dilazione di pagamento, il rilascio di una carta di credito.

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