La novità è prevista nel testo del ddl sul lavoro autonomo che sarà presentato a gennaio dal Governo

di Marina Crisafi - Una polizza crediti che tuteli professionisti e partite Iva dal ritardo nei pagamenti delle fatture da parte dei clienti, senza dover attendere inerti il corrispettivo dovuto per le prestazioni erogate o l'esperimento delle lunghe procedure di recupero dei crediti. È questo l'obiettivo della misura contenuta nel ddl professionisti, il c.d. Jobs Act degli autonomi già annunciato nei mesi scorsi, che a gennaio finirà sul tavolo del Governo per l'approvazione.

La novità contenuta nel ddl apre, quindi, alla possibilità, di sottoscrivere una polizza assicurativa che garantirà dai casi di insolvenza dei clienti e i cui premi potranno essere portati in detrazione, ammortizzando così i costi e incentivando l'accesso alla tutela anche ai professionisti alle prime armi.

Nel ddl sono individuate, inoltre, tassativamente, le clausole che saranno considerate abusive, come la facoltà di modificare unilateralmente le condizioni di contratto e quelle del recesso senza preavviso o dei termini di pagamento superiori ai 60 giorni.

Ma non solo. Tra la quindicina di interventi inseriti nel testo sul lavoro autonomo, si prevede la deduzione fiscale delle spese sostenute per la formazione (integrale fino a un tetto di 10mila euro) e l'estensione delle tutele per la maternità (con la possibilità di percepire l'indennità pur continuando a lavorare, senza che scatti l'astensione obbligatoria e l'estensione del congedo parentale a sei mesi dopo la nascita del bambino).

Misure svariate concepite anche in virtù del fondo per la tutela del lavoro autonomo, nato con la legge di Stabilità 2016, che stanzia 10 milioni per il 2016 e 50 milioni a regime dal 2017. Dopo il Jobs Act che ha investito sui rapporti di lavoro subordinati, ora è arrivato "il momento di valorizzare il lavoro autonomo - ha sottolineato infatti Maurizio Del Conte, professore di diritto, consigliere giuridico del premier Renzi e uno dei tecnici dell'articolato, sulle colonne del sole24ore - che merita una sua specifica disciplina". E il ddl, da quanto si apprende, dovrebbe viaggiare in Parlamento come collegato alla legge di Stabilità, imbarcando tutta una serie di disposizioni anche in tema di lavoro agile.


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