Dagli sconti sull'Rc auto alla maggiore competitività dei notai, dalla maggiore trasparenza nei contratti di telefonia e pay-tv alla portabilità dei fondi pensione, passando per le società dei farmaci

Dagli sconti sull'Rc auto alla maggiore competitività dei notai, dalla maggiore trasparenza nei contratti di telefonia e pay-tv alla portabilità dei fondi pensione, passando per le società dei farmacisti e gli avvocati. Queste in sintesi le disposizioni principali contenute nel disegno di legge sulla concorrenza, partorito dal ministro dello sviluppo Federica Guidi e approvato venerdì scorso dal Consiglio dei Ministri.

Una "lenzuolata" di liberalizzazioni, com'è stata definita dai media, che, se supererà il lungo iter parlamentare necessario per la sua approvazione, è destinata ad incidere su molti ambiti di mercato e professionali, con l'intento dichiarato di "stimolare la crescita economica frenata dalla scarsa concorrenza nel settore dei servizi".

 

Ecco i 10 punti salienti del disegno di legge dell'esecutivo:

 

-     Assicurazioni

Sconti significativi nell'ambito del Rc auto a determinate condizioni, tra le quali l'installazione della scatola nera, dei rilevatori del tasso alcolemico, le ispezioni preventive dei veicoli e il risarcimento presso le officine convenzionate. Queste le modifiche principali che il ddl concorrenza vuole apportare al settore delle assicurazioni. Ma ad essere innovati saranno anche gli artt. 138 e 139 del CdA relativi al risarcimento del danno non patrimoniale, restringendo notevolmente il campo delle ipotesi in cui l'ammontare del danno biologico potrà essere aumentato dal giudice, e le norme riguardanti l'indicazione dei testimoni in caso di incidenti stradali con soli danni alle cose, con l'obiettivo di arginare la prassi dei testi c.d. "di comodo" (leggi l'articolo "Ddl concorrenza: addio al lavoro del testimone").

 

-     Fondi pensione

Il ddl elimina la possibilità per i contratti collettivi di prevedere vincoli e condizioni relativamente alla quota di spettanza del datore di lavoro e introduce la piena facoltà per i lavoratori della "portabilità" dei propri contributi pensionistici.

Ad essere rimosso sarà anche il vincolo, per il fondo, di reperire sottoscrittori soltanto all'interno della categoria professionale di riferimento.

 

-     Comunicazioni

Al fine di incentivare la domanda nei mercati della telefonia fissa e mobile, di internet e della pay-tv, il disegno di legge semplifica le procedure per la "migrazione", con la possibilità di cambiare facilmente fornitore, e prevede maggiore trasparenza sulle penali nei casi di recesso anticipato dai contratti, legandone l'entità ai costi effettivamente sostenuti dall'operatore per le promozioni.

 

-     Poste

Sempre al fine di incentivare la concorrenza, il provvedimento dell'esecutivo elimina la riserva esistente a favore di Poste Italiane per la spedizione degli atti giudiziari e per le notificazioni di sanzioni da parte della Pubblica Amministrazione, aprendo così anche alle società di servizi postali private.

 

-     Energia elettrica e Gas

Viene superato, gradualmente, il regime di maggior tutela nel mercato domestico (per le famiglie e le pmi che non hanno scelto un fornitore nel libero mercato) sia per il gas naturale che per l'energia elettrica.

L'abbandono definitivo del mercato regolamentato a favore di quello libero è fissato a decorrere dal 2018.

 

-     Banche

Il ddl detta una serie di norme anche per le banche. In particolare, per garantire la mobilità della domanda viene previsto che i costi dei servizi telefonici per l'assistenza alla clientela non potranno superare le tariffe fissate per le chiamate urbane ordinarie e un sito internet ad hoc dovrà assicurare la trasparenza nella vendita delle polizze assicurative accessorie ai contratti di mutuo e finanziamento.

 

-     Notai

Quella dei notai è una delle categorie professionali maggiormente toccate dal ddl. Se il provvedimento verrà definitivamente approvato, infatti, sarà eliminato il divieto di pubblicità, il reddito minimo di 50mila euro, oltre che allargato all'intera regione il bacino di competenza e ridotti gli atti per i quali è richiesta l'autentica notarile (con riferimento agli immobili ad uso non abitativo e alla costituzione delle srl).

 

-     Avvocati

Eliminato il vincolo di appartenenza ad una sola associazione professionale anche multidisciplinare, introdotto il preventivo scritto obbligatorio, oggi previsto solo su richiesta del cliente, e consentita la costituzione di società di capitale. Queste le principali novità previste dal ddl con riferimento alla categoria degli avvocati. Si aggiunge anche la possibilità di autenticare gli atti, prima riservati ai notai, relativi alle transazioni per gli immobili ad uso non abitativo con valore catastale inferiore a 100mila euro.

-     Ingegneri

La novità più importante per gli ingegneri, superando una disciplina "anacronistica" risalente ormai a oltre 60 anni fa, è la possibilità per le società di ingegneria, costituite sia in forma di società di capitali che di cooperative, di assumere commesse anche da soggetti privati.

 

-     Farmacie e farmaci

Se dal ddl è saltata la previsione riguardante la "liberalizzazione" della vendita dei farmaci di fascia C previo obbligo di ricetta (unitamente alle attese disposizioni sui libri e sui taxi), per le farmacie arrivano comunque importanti novelle, tra cui rilevano l'eliminazione del limite di titolarità di 4 licenze in capo ad un soggetto e il via libera all'ingresso dei soci di capitale. 


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Scarica il testo del disegno di legge sulla concorrenza

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