'Il Grexit - l'uscita della Grecia dall'euro - sarebbe una ipotesi incendiaria!' - sostiene lo stesso Shneider!

Dopo le indiscrezioni, e relative smentite, su un possibile avallo di Berlino all'uscita di Atene dall'euro, crescono le preoccupazioni di governi e mercati. In particolare, è l'Italia a temere ripercussioni, se è vero, come affermato da Carsten Shneider - vicecapogruppo al Parlamento del Partito Socialdemocratico tedesco - che dopo l'uscita della Grecia dall'eurozona i mercati finanziari comincerebbero a prendere di mira la Penisola, che a quel punto non riuscirebbe più ad essere "salvata" dal fondo Esm. "Il Grexit - l'uscita della Grecia dall'euro - sarebbe una ipotesi incendiaria!" - sostiene lo stesso Shneider! 

E il quadro, per noi, si fa ancora più serio quando si pensa che tra poche settimane l'Italia potrebbe venire a trovarsi in una situazione delicata anche per la presumibile imminente vacatio del Capo dello Stato. 

Anche per la Grecia, del resto, le incertezze sulla permanenza all'interno della zona euro e la conseguente instabilità finanziaria, nascono proprio dalla difficoltà ad eleggere il nuovo Presidente della Repubblica. Con l'andata a vuoto del terzo voto per la scelta del nuovo Capo dello Stato, ad Atene è infatti scattato, per norma costituzionale, l'obbligo di procedere ad elezioni politiche, elezioni per cui i sondaggi profetizzano una vittoria del partito di sinistra radicale Syriza, pronto a mettere in discussione le riforme concordate dal precedente governo con la Troika

Nel frattempo, comunque, Berlino ha smentito l'"ipotesi Grexit", sostenendo che "il governo tedesco ed i suoi partner lavorano per rafforzare l'eurozona nel suo insieme e per tutti i suoi membri, Grecia inclusa", e Bruxelles ha fatto sapere che "l'adesione alla moneta unica è ‘irreversibile'". È forse anche in risposta a tali rassicurazioni che, dopo un lunedì nero, questa mattina le Borse europee hanno visto un'apertura in rialzo…

In evidenza oggi: