L'Istat ha ricordato l'utilizzo del FOI, ovvero l'indice dei prezzi al consumo per le famiglia di operai e impiegati al netto dei tabacchi utilizzato per adeguare periodicamente i valori monetari: si riferisce ai consumi dell'insieme delle famiglie che fanno capo a un lavoratore dipendente operaio o impiegato, e viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. L'utilità? Adeguare affitti, assegni al coniuge separato e altro ancora.

L'Istat ha a tal proposito comunicato la disponibilità del nuovo servizio Rivaluta, che permette di calcolare gratuitamente le variazioni tra gli indici maggiormente utilizzati per i fini previsti dalla legge e il rilascio della relativa documentazione ufficiale. Gli indici in questione sono il NIC, il FOI, i prezzi alla produzione dei prodotti industriale, il costo di costruzione di un fabbricato residenziale e le retribuzioni contrattuali.

Grazie a Rivaluta ha a disposizione gli indici in serie storica, tra i quali può produrre variazioni percentuali, e può rivalutare somme attraverso l'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati. I dati ottenuti possono essere esportati in xls e pdf, con l'aggiunta di parametri come i dati del richiedente, data e ora di rilascio, numerazione progressiva, riproducibilità dell'informazione precedentemente rilasciata. I parametri possono inoltre essere memorizzati e riutilizzati per aggiornare nuovamente il documento.


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