Importanti novità in arrivo per le aziende agricole. Nella Manovra Finanziaria, infatti, grazie all'iniziativa del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali è stata inserita una misura mediante la quale si estende all'imprenditore agricolo due istituti del diritto fallimentare: gli accordi per la ristrutturazione del debito e la transazione fiscale. Tali istituti, fino ad ora, erano ad esclusivo vantaggio degli imprenditori commerciali. Il provvedimento cerca di risolvere l'annosa questione della difficile situazione delle imprese agricole italiane: circa un milione di aziende del settore (di cui 700 mila nel solo Mezzogiorno), rischiano di essere esposte a posizioni debitorie nei confronti del Fisco e del sistema bancario. Le difficoltà derivanti dalla congiuntura economica estremamente negativa e quelle, invece, specifiche del settore,causate dell'eccessiva concorrenza dei "nuovi"mercati esteri, rischia oggi, come non mai, di bloccare l'intero comparto agricolo. Le novità inserite nella manovra rappresentano solo un "piccolo sollievo" per gli operatori del settore che necessitano, tuttavia, di importanti interventi strutturali. Soddisfazione per l'iniziativa è stata espressa dallo stesso Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali: "Si tratta di un provvedimento storico perché finalmente mettiamo gli imprenditori agricoli nelle stesse condizioni dei loro colleghi di altri settori. Così potranno ristrutturare i loro debiti con lo Stato e nei confronti del sistema bancario uscendo così da una situazione che rischiava di paralizzare l'intero comparto".

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