È stato raggiunto il quorum: sono queste le ultime notizie diffuse dal Ministero dell'Interno. Secondo quanto rende noto il Viminale, per quanto riguarda il primo quesito referendario, (Modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica) la percentuale dei votanti è stata del 57, 02 di 8.091 su 8.092 comuni. Per il secondo quesito (Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all'adeguata remunerazione del capitale investito) l'affluenza è stata sempre del 57, 02 % degli aventi diritto. Di pochissimo scende la percentuale se riferita agli altri due quesiti referendari: per il terzo (Nuove centrali per la produzione di energia nucleare) è stata del 56,99% e per il quarto (Abrogazione di norme della legge 7 aprile 2010, n. 51, in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale, quale risultante a seguito della sentenza n. 23 del 2011 della Corte Costituzionale) la percentuale è del 56,98%. Dunque referendum assolutamente valido, essendo stata superata la percentuale del 50% + 1 degli aventi diritto al voto. Intanto si attendono i risultati della consultazione referendaria. I dati parziali del Viminale riportano questi dati: primo quesito referendario: 29.343 sezioni su 61.599, Si 95, 62% - No 4,38%. Secondo quesito: 25.971 sezioni su 61.599, Si 96,07% - No 3,93%. Terzo quesito: 20.213 sezioni su 61.599, Si 94,53 % - No 5,47. Quarto quesito: 16.374 sezioni su 61.599, Si 94,96% - No, 5, 04%.

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