Il Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro, a seguito dell'entrata in vigore del Collegato Lavoro con le numerosissime novità che hanno esteso le competenze delle Commissioni di certificazione di cui al D.lgs. n. 276/03, nella seduta del 24.3.2011 ha approvato il testo del nuovo regolamento ad uso delle Commissioni costituite presso i Consigli provinciali dell'Ordine dei Consulenti del lavoro, il cui contenuto è stato riassunto con la circolare n. 1056 del 14.04.2011. Nello specifico il Regolamento disciplina le competenze delle Commissioni quali la certificazione dei contratti o singole clausole di essi in cui sia dedotta, direttamente o indirettamente, una prestazione di lavoro; della clausola compromissoria di cui al comma 10, art. 31 L. n. 183/2010; dei contratti di appalto, anche ai fini della distinzione concreta tra somministrazione di lavoro e appalto; delle rinunzie e transazioni di cui all'art. 2113 c.c. a conferma della volontà abdicativa o transattiva delle parti; del contenuto del regolamento interno delle cooperative depositato, riguardante la tipologia dei rapporti di lavoro attuati o che si intendono attuare, in forma alternativa, con i soci lavoratori. Tra le competenze affidate alle Commissioni anche quella di esperire il tentativo obbligatorio di conciliazione relativamente ai contratti per cui abbia precedentemente adottato l'atto di certificazione ed il tentativo facoltativo di conciliazione relativamente a contratti non sottoposti precedentemente a procedura di certificazione nonché la soluzione arbitrale delle controversie. Il Regolamento indica inoltre la composizione delle Commissioni e la durata dell'incarico, la formazione dei componenti, il monitoraggio dell'attività. Viene inoltre specificato che il preventivo tentativo di conciliazione è obbligatorio se le parti o i terzi intendono impugnare un contratto già certificato, diventa invece facoltativo in mancanza di certificazione del contratto o di clausole di esso.

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