In data 20 aprile 2011 è stato firmato l'Accordo Stato-Regioni per il finanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga per il 2011-2012, prorogando per l'anno in corso e per l'anno a venire l'accordo già in vigore per il 2009-2010. L'intesa, come si legge nella nota del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, si arricchisce di una sezione specifica dedicata alle misure di politica attiva per un più rapido e mirato ricollocamento dei lavoratori e per evitare il formarsi di bacini di disoccupazione di lunga durata. Confermato lo stanziamento previsto dalla legge di stabilità di 1 miliardo di euro per gli interventi a sostegno del reddito a cui si aggiungono 600 milioni di residui del biennio 2009-2010. Le Regioni concorrono con la parte non utilizzata dello stanziamento di 2.2 miliardi di euro, fino al suo esaurimento. L'Accordo prevede inoltre: l'attribuzione di un ruolo precipuo ai servizi per l'impiego nei processi di riqualificazione e di ricollocazione dei lavoratori, l'impiego e la valorizzazione del sistema informativo sulle competenze e i posti di lavoro richiesti dalle imprese e del portale di servizi Cliclavoro per rendere trasparenti e pienamente disponibili le informazioni sul mercato del lavoro, il ricorso ai Fondi Interprofessionali e agli enti bilaterali nelle politiche attive e nella formazione, l'utilizzo più rigoroso degli strumenti di sostegno al reddito nonché il sostegno offerto dalle risorse del Fondo sociale europeo agli interventi previsti.

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